Dopo la tromba d'aria e i controlli di Forestale e Ispettorato del Lavoro non c'è pace per le colline del basso astigiano. Infatti nel pomeriggio di oggi pioggia mista a grandine ha colpito
Dopo la tromba d'aria e i controlli di Forestale e Ispettorato del Lavoro non c'è pace per le colline del basso astigiano. Infatti nel pomeriggio di oggi pioggia mista a grandine ha colpito gran parte delle zone già flagellate dalla tromba d'aria. In attesa di vedere in campo le conseguenze della grandinata i danni maggiori sembrano interessare i comuni di Loazzolo, Mombaruzzo, Nizza e Castel Boglione.
Sempre più sconfortati gli agricoltori. «Preghierina della sera – postava ieri Armando Piana – Signore, le previsioni danno nuovamente pioggia, grandine e trombe d'aria; se e' come lunedi, fa che porti via anche me, almeno mi leva da patire». Nelle zone più colpite continua a filtrare acqua in cantina e a cadere la contro soffittatura, televisioni e telefoni si sono bruciati e la grandine di oggi non fa che peggiorare le cose.
Intanto dopo la visita del presidente Cota con i tecnici dell'ispettorato si è riunita per delimitare le zone colpite, iniziare la stima dei danni e vedere quali aiuti servono. «Non sappiamo ancora nulla di certo – chiude il deputato Massimo Fiorio – sullo stato di calamità. I tecnici sono al lavoro e speriamo che si possano dare risposte positive a breve». Niente pace sulle colline quest'anno.
l.p.