Giovedì a Castiglione la storica Fagiolata
Tutti al lavoro, a Castiglione, per la storica Fagiolata di inizio anno. L’appuntamento è per giovedì 2 gennaio, a San Defendente, per continuare una tradizione iniziata 820 anni fa.
Non a caso la Storica Fagiolata di Castiglione è una manifestazione realizzata col patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia, del Comune di Asti in collaborazione con UNPLI e grazie ai volontari della pro loco “La cASTIglionese”.
Questo il programma: ore 10.30, S. Messa seguita dalla sfilata rievocativa in costume; ore 11.30, gli sfilanti della “Confraternita dei Bati” e i ragazzi della leva del 2001, accompagnati dal Gruppo Sbandieratori e Tamburini del Rione Viatosto e un gruppo di musica popolare piemontese, raggiungeranno piazza S. Defendente; ore 12, benedizione del legumi e incanto della “Carità” cui seguirà la distribuzione dei legumi a tutti i presenti.
La storica Fagiolata ripropone un’antica tradizione che risale ad oltre 800 anni fa. Si vuole rievocare l’episodio riportato nelle antiche Carte Capitolari di Asti, legato alle lunghe controversie tra il Capitolo ecclesiastico astese e i signori Giacomo e Rodolfo da Valle Canea (ora Località Caniglie) inerente la concessione per riscuotere una gabella su alcuni terreni. Episodio che ha dato il via, prima il 19 marzo e poi il 2 gennaio, giorno della festa di San Defendente, alla distribuzione di fagioli cotti ai poveri del paese e delle zone limitrofe. L’incarico della questua dei fagioli, inizialmente affidato al Capitolo della Chiesa, passò alla Confraternita dei Batì (Compagnia del suffragio) e, dal 1917 in poi, ai coscritti della Leva. Quindi il compito fu affidato alla pro loco insieme ai coscritti della leva. Anche per questa edizione non mancherà l’aspetto sociale dell’evento in aiuto ai meno fortunati.