Una volta si rubavano le autoradio, oggi fanno gola i navigatori satellitari che fanno bella mostra di sè dai cruscotti delle auto. Lo sa lo sfortunato proprietario dellautomobile che è stata
Una volta si rubavano le autoradio, oggi fanno gola i navigatori satellitari che fanno bella mostra di sè dai cruscotti delle auto. Lo sa lo sfortunato proprietario dellautomobile che è stata presa di mira da due ragazzi tunisini, uno dei quali residente ad Asti che, ad Alba, hanno tentato di portarsi via il tom tom da unauto in sosta.
Dopo aver forzato la portiera e aver già strappato il navigatore, sono stati sorpresi dai carabinieri albesi mentre, armati di pinze e cacciavite cercavano di liberarlo definitivamente dai fili per poterlo poi riutilizzare. Hanno anche cercato di scappare a piedi, ma sono stati subito bloccati e denunciati per concorso in furto aggravato e possesso di arnesi atti allo scasso.
Ingente il valore del navigatore strappato, circa 800 euro; seppur malconcio, è stato restituito al proprietario che abita a poca distanza da dove lauto era parcheggiata. I tunisini hanno giustificato il loro gesto con la necessità: manovali edili, hanno perso il lavoro da alcuni mesi e si sono messi a rubare per sopravvivere.