«Per noi era importante dare indicazione che la Pubblica Amministrazione cè e quotidianamente si pone al fianco degli astigiani. Siamo infatti convinti, specialmente in questo momento difficile,
«Per noi era importante dare indicazione che la Pubblica Amministrazione cè e quotidianamente si pone al fianco degli astigiani. Siamo infatti convinti, specialmente in questo momento difficile, che sia necessario confrontarci in maniera serena, pacata e costruttiva per conseguire il migliore risultato nellinteresse dei cittadini. Ho parlato della Cittadella ad alcuni colleghi Prefetti di altre zone dItalia e in molti hanno apprezzato lidea e vorrebbero proporla nei propri territori». Parole del Prefetto di Asti Pierluigi Faloni che ci accoglie cordialmente nel suo ufficio di piazza Alfieri per tracciare un bilancio della Cittadella della Pubblica Amministrazione svoltasi lo scorso 2 giugno in concomitanza con la ricorrenza della festa della Repubblica.
Unidea, quella della Cittadella, venuta in mente proprio al Prefetto: qualche mese fa in seno alla conferenza permanente dei vertici provinciali della P.A. il dott. Faloni proponeva lorganizzazione di una giornata nella quale comunicare alla collettività le attività delle Pubbliche Amministrazioni per creare una maggiore vicinanza allutenza nello spirito della massima trasparenza e allo scopo di recepire indicazioni e consigli dai cittadini. Un progetto rivelatosi vincente poiché ha saputo destare grande curiosità e vivo interesse visto che domenica 2 giugno sono stati parecchi gli astigiani che hanno affollato gli stand delle trenta amministrazioni statali, uffici pubblici e forze dellordine presenti in piazza Statuto (dalla Camera di Commercio allAgenzia delle Entrate; dallInps allAsl passando per Carabinieri e Polizia Municipale, solo per citarne alcuni).
«Una cosa importante da sottolineare continua il dott. Faloni è stata la partecipazione non solo degli impiegati che quotidianamente si rapportano con lutenza nellattività di front office ma anche dei direttori e dei dirigenti degli uffici proprio per consentire alla collettività di interloquire con la Pubblica Amministrazione anche ai massimi livelli. Tutti quanti, ovviamente, hanno aderito e partecipato a titolo volontaristico e per questa ragione meritano apprezzamento. I cittadini hanno potuto fare domande, chiarire dubbi, esprimere perplessità, trovare assistenza burocratica per documenti e pratiche di interesse o anche solo scambiare quattro chiacchiere con noi e conoscerci meglio come persone. Simpaticamente potrei dirle, ad esempio, che alcuni partecipanti parlando con il sottoscritto hanno scoperto che il Prefetto pur essendo il rappresentante del Governo sul territorio è un uomo come tutti gli altri e per esempio destate, al termine delle giornate di lavoro, non vede lora di mettersi un paio di calzoncini corti per andare a correre!». Insomma, un approccio friendly per una Pubblica Amministrazione davvero amica del cittadino.
Conclude il Prefetto Faloni: «E stato inoltre fondamentale recepire le indicazioni dei cittadini per migliorarsi sulla base di esse avendo la costante consapevolezza che siamo tutti sulla stessa barca e dobbiamo remare nella stessa direzione per arrivare alla meta e progredire insieme. Sono assolutamente convinto che ce la faremo perché gli Italiani hanno sempre saputo dare il meglio per superare i momenti difficili».
Bartolo Gabbio