Banche/ Cgia: 81% prestiti solo a 10% clienti, a grandi imprese
Solo il 19% rimanente è distribuito a famiglie, a pmi e autonomi
Milano, 16 mar. (TMNews) – Il credito va solo alle grandi imprese: l’81% circa degli oltre 1.335 miliardi di prestiti erogati dalle banche agli italiani è concesso al primo 10% degli affidati, ovvero alla migliore clientela. Lo denuncia la Cgia di Mestre, secondo cui solo il rimanente 19% è distribuito alle famiglie, alle piccole imprese ed ai lavoratori autonomi che, di fatto, costituiscono la quasi totalità, vale a dire il 90% dei clienti degli istituti di credito.
“Al di là delle difficoltà legate alla crisi, il nostro sistema creditizio presenta dei nodi strutturali che vanno assolutamente affrontati – afferma Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia- è chiaro chiaro a tutti che questo 10% di maggiori affidati non è costituito da piccoli imprenditori, da famiglie o da titolari di partite Iva, ma quasi esclusivamente da grandi gruppi o società industriali”. “In linea generale non ci sarebbe nulla da obbiettare se questo 10% fosse costituito da soggetti solvibili – prosegue – Invece, dall’analisi della distribuzione del tasso di insolvenza emerge che il 78,3% è concentrato nelle mani del 10% dei migliori affidati. In buona sostanza, nei rapporti tra banche ed imprese tutto è clamorosamente rovesciato: chi riceve la quasi totalità dei prestiti presenta livelli di affidabilità bassissimi, mentre chi dimostra di essere un buon pagatore ottiene il denaro con il contagocce”.