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Portacomaro, due nuovi consiglieriLa giunta Perini va avanti
Attualità

Portacomaro, due nuovi consiglieri
La giunta Perini va avanti

Prima di Natale le dimissioni e alla vigilia di Capodanno la surroga. Per meno di una settimana sono rimasti vacanti i due scranni lasciati liberi con le dimissioni dei due capogruppi di minoranza

Prima di Natale le dimissioni e alla vigilia di Capodanno la surroga. Per meno di una settimana sono rimasti vacanti i due scranni lasciati liberi con le dimissioni dei due capogruppi di minoranza Mario Margarino e Vincenzo Fiorenzo che avevano gettato la spugna riducendo di fatto a soli sette componenti il consiglio comunale. Il numero minimo affinché non venisse dichiarato decaduto e conseguentemente si procedesse al commissariamento del Comune. Ipotesi che è stata scongiurata nell’ultima seduta che ha visto quale unico punto all’ordine del giorno la surroga dei due amministratori dimissionati.

Atto che ha portato ad un doppio cambio nelle file dell’opposizione che confermano pertanto a nove i componenti dell’assemblea consigliare.
Nella riunione convocata la scorsa settimana, la quarta nel breve volgere di un mese, si sono concretizzate le consultazioni condotte dal sindaco Valter Pierini deciso a proseguire nel proprio impegno amministrativo. Contattati così i candidati consiglieri non eletti nelle consultazioni del 2009 al fine di procedere alla sostituzione. Proposta che è stata accolta, e poi dal consiglio comunale votata all’unanimità, da Franca Bevilacqua, 53 anni impiegata al Tribunale di Asti, nelle file della lista "Insieme per crescere" rappresentata già da Paolo Raviola ed orfana di Mario Margarino. Allo stesso modo per il gruppo "Ambiente Portacomaro e Migliandolo" accanto a Guido Cardello andrà a sedersi Tristano Berruti, 32 anni operaio, occupando lo scranno lasciato libero da Vincenzo Fiorenzo.
«Ho accettato in nome della responsabilità e nel rispetto delle persone che mi avevano votato. Un impegno nel nome e per il bene del paese, nel rispetto del ruolo che compete alla minoranza ma nell’ottica di una collaborazione», le prime parole espresse da Franca Bevilacqua, presente alla seduta in qualità di spettatrice. Al prossimo consiglio siederà tra i consiglieri.

«Ci sono i numeri ed anche la volontà per continuare», ha rimarcato il primo cittadino, rinnovando l’intenzione di condividere con la minoranza una serie di punti programmatici perseguendo i quali giungere alla scadenza naturale del mandato nel giugno 2014. Già nei prossimi giorni verrà presentato alle minoranze il prospetto su cui si intende lavorare nei prossimi mesi, dando seguito ad interventi ed alcuni cantieri pubblici già in itinere. «Basta polemiche – sottolinea il vice sindaco Roberto Gino – l’auspicio è poter continuare in un clima di collaborazione. Ben venga il confronto e la critica ma evitando di farlo minacciando le dimissioni».

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