Lega/ Inchiesta pm Roma sarà chiusa entro prossime settimane
Allo stato indagata solo ex segretaria del gruppo al senato
Roma, 7 gen. (TMNews) – E’ in “dirittura d’arrivo” l’inchiesta della Procura di Roma su una serie di presunte appropriazioni indebite rispetto ai finanziamenti pubblici per il gruppo della Lega Nord al Senato. Il pm Roberto Felici e l’aggiunto Francesco Caporale entro le prossime settimane depositeranno gli atti, passo che in genere prelude alla richiesta di rinvio a giudizio degli indagati. Secondo quanto si ripete a piazzale Clodio, allo stato, l’unica persona per cui si “procede direttamente” è la ex segretaria del Carroccio a Palazzo Madama, Concetta Maria Manuela Privitera.
All’attenzione degli inquirenti, però, ci sono gli elementi forniti dalla stessa indagata e che riguardano alcuni esponenti della Lega e altri collaboratori del partito. “Le verifiche stanno andando avanti”, si spiega. Gli inquirenti, che vogliono mantenere il più stretto riserbo sulla vicenda, confermano da una parte che il nome di Federico Bricolo “non è stato iscritto sul registro degli indagati” e dall’altra che l’inchiesta è stata avviata sulla base della documentazione trasmessa dai pubblici ministeri di Milano, nell’ambito di uno stralcio di quella Procura del fascicolo che coinvolge l’ex tesoriere Francesco Belsito e altri.
I magistrati – si sottolinea – vogliono verificare se ci sono state irregolarità nella gestione dei fondi del gruppo della Lega, così come segnalato dalla Privitera. In ogni caso – si ribadisce – bisognerà valutare anche il rilievo penale dei comportamenti segnalati.