Chavez/ Il Presidente venezuelano è morto,Paese con fiato sospeso
Esercito mobilitato: garantiremo sicurezza. Si vota entro un mese
Caracas, 6 mar. (TMNews) – Il presidente venezuelano Hugo Chavez è morto ieri sera nell’ospedale militare di Caracas. Ne ha dato l’annuncio alla televisione il vicepresidente Nicolas Maduro.
“Abbiamo ricevuto la notizia più dura e tragica che potevamo annunciare al nostro popolo. Alle 16,25 (le 21,55 in Italia), di oggi 5 marzo, è morto il nostro comandante presidente Hugo Chavez Frias”, ha dichiarato Maduro. Il governo ha proclamato 7 giorni di lutto nazionale e elzioni entro 30 giorni.
Le forze armate venezuelane hanno promesso di rispettare la Costituzione e la volontà del presidente, ha affermato il ministro della Difesa Diego Molero: “Siamo uniti per rispettare e far rispettare la Costituzione e la volontà del nostro comandante in capo Hugo Rafael Chavez Frias”, ha annunciato Molero, con al suo fianco numerosi graduati, in un intervento video ritrasmesso da tutti i media del Venezuela.
Immediatamente dopo l’annuncio della morte del presidente Chavez, il governo venezuelano ha deciso di dispiegare l’esercito e le forze di polizia nel Paese per “garantire la pace”. “Tutta la Forza armata bolivariana e la polizia nazionale bolivariana stanno prendendo posizione in questo momento per accompagnare e ptroteggere il nostro popolo e garantire la pace”, ha dichiarato il vicepresidente in una comunicazione ritrasmessa da tutti i media del Paese. Entro “i prossimi 30 giorni” si terranno in Venezuela le elezioni presidenziali anticipate, e nel frattempo il vicepresidente Nicolas Maduro assumerà l’interim.
“Ora che c’è una vacanza assoluta (della presidenza) il vicepresidente della Repubblica assume (la funzione) di presidente, e una elezione sarà convocata entro i prossimi 30 giorni. Questo è il mandato che ci ha dato il comandante presidente Hugo Chavez”, ha dichiarato Jaua alla tv Telesur.
Le spoglie del presidente venezuelano saranno esposte da oggi nella grande sale dell’Accademia militare di Caracas, fino al giorno dei funerali nazionali, previsti per venerdì. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri del Venezuela, Elias Jaua, che ha decretato sette giorni di lutto nazionale e la sospensione di tutte le attività pubbliche e private da mercoledì a venerdì. Il ministro non ha precisato il luogo dove “riposeranno le spoglie cristiane” del ‘caudillo’.
“Venerdì alle 10 del mattino sarà organizzata la cerimonia ufficiale” all’accademia militare, ha precisato Jaua, che ha ringraziato tutti i Capi di stato che hanno manifestato il desiderio di partecipare alle esequie. “Assicureremo la logistica affinché il maggior numero di venezuelani possa vedere suo padre, il suo liberatore, il suo protettore”.