Russia/ Contro buio dell’inverno, Duma chiede ritorno ora solare
A premier Medvedev, che lo aveva cambiato quando era al Cremlino
Mosca, 27 dic. (TMNews) – La Russia riprova a sincronizzare gli orologi con l’Occidente e con il Sole. Il presidente della Duma (Camera Bassa) Sergei Naryshkin ha indirizzato al Primo Ministro della Federazione Russa Dmitry Medvedev una richiesta per far tornare il paese al “tempo d’inverno”, ossia all’ora solare, annullata dallo stesso Medvedev poco più di un anno fa quando era al Cremlino. La misura ha portato per il secondo inverno di fila una differenza di tre ore per Mosca con Roma o Berlino, rispetto alle due ore canoniche. Imponendo inoltre ai russi risvegli nel buio ancora profondo e un malcontento tanto diffuso, che la questione è stata sollevata anche durante la conferenza stampa di Putin di fine anno, lo scorso 21 dicembre.
Naryshkin ha riferito che intende firmare la richiesta dei deputati sulla questione del calcolo del tempo in Russia. In pratica si tratterebbe di tornare a mettere le lancette indietro di un’ora, come fa l’occidente, riducendo l’impatto negativo delle giornate brevi invernali. Ma più che un addio sembra una mossa politica: non è infatti la prima volta che questa Duma prende provvedimenti opposti a quanto deciso dal presidente Medvedev durante il suo mandato.
L’annosa questione delle lancette e dei fusi orari non è nuova per Mosca. Lo scorso inverno, la presidenza Medvedev aveva deciso di non attuare alcun cambio, rispetto all’ora legale estiva, provocando tuttavia molte critiche. L’allora leader del Cremlino aveva deciso di cancellare l’ora solare a partire dal prossimo autunno, per proteggere i russi “dallo stress e dalle malattie” causati dal cambiamento del bio-ritmo. L`ora legale era stata adottata dai russi circa 30 anni fa.