Governo/ Vendola: No esecutivo eterodiretto dalle lobby
“Dobbiamo mettere Grillo di fronte alle sue responsabilità”
Roma, 5 mar. (TMNews) – L’Italia è in una situazione di “paralisi politica” e non potrà uscirne con un “governo eterodiretto dalle lobby”. Lo ha detto il leader di Sel Nichi Vendola: “Siamo in una condizione di paralisi, ma non può essere la paralisi politica la soluzione ai problemi. Per uscirne serve un governo di cambiamento, non un governo eterodiretto dalle lobby”.
Ha aggiunto Vendola: “Penso che Bersani, in quanto capo del centrosinistra, deve fare la prima mossa. Naturalmente c’è la prerogativa del presidente della Repubblica…”. Per il leader di Sel “si può costruire una maggioranza per il cambiamento, ma ciò che va in direzione opposta, la politica che si richiude nel palazzo, sarebbe drammatico”. Inutile sottolineare che per ora M5S ha detto no, “il problema non è comporre la tarantella di alcuni nomi o personalità, il problema è di mettere tutti, Grillo incluso, di fronte alle proprie responsabilità. Monti mi pare fuori gioco. Grillo dice no? Quanti giorni mancano prima che venga affidato l’incarico di formare il governo? Ci sono tanti passaggi intermedi, tante tappe, dobbiamo consentire alla politica di fare il suo corso, lasciamo ‘atterrare’ i parlamentari di M5S in Parlamento…”.