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Jamaica Pub, la nuova location della movida cittadina
Cultura e Spettacoli

Jamaica Pub, la nuova location della movida cittadina

Un’atmosfera esotica e festosa ha accolto i tantissimi partecipanti all’inaugurazione del Jamaica happy pub di via Ganjito 7 (all’altezza di corso Alessandria 330). Giovedì 28 febbraio dalle 21

Un’atmosfera esotica e festosa ha accolto i tantissimi partecipanti all’inaugurazione del Jamaica happy pub di via Ganjito 7 (all’altezza di corso Alessandria 330). Giovedì 28 febbraio dalle 21 fino a tarda notte un’autentica marea di giovani e giovanissimi ha voluto partecipare all’evento inaugurale del locale che si candida a diventare una delle location più “in” della movida cittadina. Molti sono riusciti ad entrare ma parecchi hanno dovuto attendere pazientemente in coda prima di vedere dal vivo il Jamaica che si contraddistingue soprattutto per originalità. Anche ad Asti la proposta del Jamaica sposa infatti pienamente la filosofia dell’omonima catena di locali serali in franchising che in Italia a tutt’oggi conta una trentina di pub di questo tipo capaci di offrire una vasta scelta di cocktail alcolici ed analcolici a base di frutta esotica e tropicale ma non solo.

Nel locale astigiano si possono degustare anche specialità gastronomiche come il fritto misto di pesce e carne, le patatine con svariate salse, il pollo al coppo servito su una tegola con pasta sfoglia e sughetto e dal mese di maggio, in occasione dell’apertura dell’ampia terrazza estiva, verrà servita pure la paella in abbinamento con la sangria. Il cliente viene accolto dallo staff (una decina di persone a rotazione a seconda delle esigenze) in un ambiente suggestivo e, per passare una serata in allegria in compagnia degli amici e dei ritmi latini, ci si può accomodare non soltanto attorno ai tradizionali tavoli ma anche in originalissime capanne.

«Siamo aperti tutti i giorni dalle 19,30 fino a notte fonda – ci spiega Neri Baglione, uno dei soci – e serviamo specialità gastronomiche, long drink e cocktail particolari come, ad esempio, il big bamboo preparato in un vaso di terracotta dentro al quale si mettono lime, cioccolato caldo e rhum. Per ora abbiamo avuto riscontri molto positivi da tante persone e ci auguriamo che, dopo la curiosità iniziale, la gente consideri questo pub una piacevole abitudine dove sentirsi tra amici in un’atmosfera calda e rilassata».

Per il Jamaica è stata davvero una partenza col botto, anche nel fine settimana si è registrato il tutto esaurito, e il successo della proposta dà ragione alla felice intuizione dei soci astigiani Neri Baglione, Andrea Cirio, Gianpaolo Orecchia, Fiorella Petullà che hanno creduto concretamente nella possibilità di aprire ad Asti un pub di questo tipo che portasse anche sul nostro territorio le emozioni, le atmosfere e i ritmi dell’isola caraibica. A completare lo staff gestionale Dario Corica, amministratore, e Azzurra Corica che si occupa di comunicazione esterna curando il sito ufficiale, la pagina Facebook, e il profilo Twitter, già cliccatissimi. In occasione dell’inaugurazione l’artista modenese Franco Ori, specializzato nel dipingere musicisti su grandi tele, ha donato al Jamaica una sua opera raffigurante Bob Marley. Venerdì festa della donna naturalmente in stile… jamaicano!

Bartolo Gabbio

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