Mediaset/ Pg: Confermare condanna Berlusconi a 4 anni
“Comandava in azienda anche quando era in politica”
Milano, 1 mar. (TMNews) – “Silvio Berlusconi era stato all’apice della catena di comando dei diritti televisivi ma la sua era l’ultima parola sull’argomento anche dopo che era entrato in politica”. E’ questo il passaggio cruciale della requisitoria con cui il sostituto procuratore generale Laura Bertolè Viale ha chiesto ai giudici della Corte d’appello di confermare la condanna a quattro anni di reclusione per frode fiscale a carico dell’ex presidente del Consiglio.
La rappresentante dell’accusa ha spiegato di condividere la sentenza di primo grado in relazione alle condanne per Berlusconi, Agrama, Lorenzano e Galetto. Il pg ha ricostruito la storia dei prezzi dei film gonfiati attraverso società estere che appartenevano comunque, secondo l’accusa, a Fininvest e Mediaset.