Sanità/ Balduzzi: Meno ospedali per un’offerta più qualificata
“Occorre renderli più adeguati alle sfide della moderna medicina”
Roma, 11 dic. (TMNews) – “Gli ospedali italiani sono un patrimonio che non si può sottovalutare: occorre però renderli più adeguati alle sfide della moderna medicina e più pronti alla sfida europea di una sanità senza frontiere, assicurando la loro rispondenza a puntuali requisiti di accreditamento che garantiscano un’adeguata omogeneità di standard assistenziali tra le Regioni e la loro competitività a livello europeo”. Così il ministro della Salute Renato Balduzzi, presentando oggi a Roma la Relazione sullo Stato Sanitario del Paese 2011.
“Il regolamento sugli standard ospedalieri previsto dalla spending review e l’intesa Stato-Regioni sui requisiti di accreditamento delle strutture sanitarie sono indirizzate a questo scopo”, ha continuato Balduzzi, spiegando che “l’obiettivo è di ridurre il numero degli ospedali e di unità operative per realizzare contemporaneamente un’offerta assistenziale più qualificata e differenziata per intensità di cura, organizzata al proprio interno secondo modalità operative flessibili, più rispondenti all’emergenza e alla riabilitazione, e integrate in una rete di ospedali”.