Usa/ Comandante Apollo 17 lasciò macchina fotografica sulla Luna
Hasselblad con lenti puntate verso zenit, 40 anni dopo ancora lì
Roma, 7 dic. (TMNews) – Eugene Cernan, il comandante dell’Apollo 17, l’undicesima e ultima missione del programma spaziale americano della Nasa, lasciò la sua macchina fotografica con le lenti rivolte verso lo zenit.
Doveva essere un esperimento, per valutare i danni delle radiazioni cosmiche solari, con la speranza che qualche astronauta avrebbe prima o poi raccolto l’apparecchio. Quarant’anni dopo che le orme di Cernan solcarono la superficie lunare, l’Hasselblad è ancora lì, scrive il Telegraph, con i tagli alla Nasa che hanno favorito la chiusura del programma.
Intervenendo al 40esimo anniversario del lancio dell’Apollo 17, l’ultimo uomo ad essere andato sulla Luna, ha ricordato: “Ho lasciato la mia Hasselblad là, con le lenti rivolte verso lo zenit, con l’idea che qualcuno prima o poi sarebbe tornato e avrebbe rilevato i danni delle radiazioni solari cosmiche”. Risalendo dalla scaletta, Cerner ha ricordato di non avere mai fatto una foto della sua ultima impronta: “Che stupido. Non sarebbe stato meglio avere portato la macchina fotografica con me, fare lo scatto, tirare fuori il rullino e poi (per limitazioni di peso) buttare via la camera?”, si è chiesto il 78enne astronauta.