Elezioni/ Berlusconi: Io richiamato violentemente in campo
Non metto radici in tv, farò battaglia, poi ricambio
Roma, 14 feb. (TMNews) – “E’ vero che mi hanno richiamato violentemente indietro perché c’era bisogno di me. Lo ha fatto tutto il movimento, Alfano in testa”. Lo ha detto Silvio Berlusconi ad Agorà su Raitre. “Io – ha aggiunto – avevo già scelto la strada di una fondazione per costruire ospedali per bambini nel mondo e dell’università della libertà”.
“Alfano – ha sottolineato Berlusconi – è il migliore dei nuovi protagonisti di tutta la politica. Io non pianto le radici in tv, sono qui a fare una battaglia, poi penso che sarò sostituito con un ricambio generazionale. Sono sceso in campo come presidente del Pdl, quando avremo vinto le elezioni il capo dello Stato ci chiederà chi secondo noi deve fare il premier e il Pdl indicherà Alfano. Io mi sono impegnato nel prossimo governo Alfano ad assumere il ruolo del ministro dell’Economia e dello Sviluppo ecomico”.