Diciottesimo risultato utile consecutivo e Lazio a meno dodici, grazie al tris contro la Cogianco Genzano. Match equilibrato al Palasanquirico, vinto grazie a pazienza e acuti di qualità. L'avversario ha tenuto testa alla prima della classe e dimostrato di essere unottima formazione. A rendere meno perfetto il sabato di sport è arrivato però purtroppo linfortunio muscolare occorso a Kiko…
I numeri parlano eloquentemente. Quello dellAsti C5 dà la sensazione di essere un cammino a parte in serie A. Diciotto risultati utili consecutivi per gli orange che, grazie al 3-0 contro Genzano, volano a più 12 sulla Lazio. Non è stato facile avere la meglio di un avversario neopromosso ma di qualità, ci sono volute pazienza e classe, ma limpresa è riuscita. Erano anni, forse dai tempi del Torrino, che non si assisteva a un divario così ampio tra la capolista e la più immediata inseguitrice, un traguardo non da poco considerato il folto numero di avversari di qualità nella corsa al primato.
I piemontesi danno la sensazione di avere in tasca la posizione numero uno nella griglia playoff (gli scongiuri sono dobbligo), a rendere meno perfetto il sabato del Palasanquirico è arrivato però purtroppo linfortunio muscolare occorso a Kiko: la speranza è che possa rientrare per la Final Eight di Coppa. In cronaca, Tabbia dà fiducia a Celentano nel quintetto iniziale, avendo lasciato a riposo Dias, Corsini e Garcias. Tra gli ospiti desta curiosità Mauricio, laterale reduce dallesperienza in Russia, larma in più della Cogianco sul lato offensivo ma al tempo stesso un possibile punto debole in fase di contenimento soprattutto di fronte ad avversari veloci. Non a caso a mettere in difficoltà Genzano a inizio contesa sono Ramon e Cavinato, ma lo score non si sblocca.
Ci vuole il guizzo di un campione, che puntualmente arriva a 38 dalla sirena di metà gara: gran battuta al volo di Patias e palla nel sette. Nella ripresa i laziali cercano con Rescia il pari, senza fortuna. Asti sa però far male in ripartenza e va vicino al 2-0 con Vampeta e con Fortino. Il numero 11 prima si vede deviare la battuta a rete dalla retroguardia, poi, sugli sviluppi del corner, calcia magnificamente al volo colpendo due legni. La sfida resta in bilico fino al rush finale: Lima estrae dal cilindro una delle sue magie in diagonale che vale il raddoppio, Vampeta, sfruttando un assist di Fortino, cala il tris.
Davide Chicarella