Le novità che caratterizzeranno il prossimo anno scolastico: l'accorpamento degli Istituti Comprensivi di Castelnuovo e Cocconato e la partenza rimandata del liceo Sportivo. Il dirigente del Vercelli: «Liter burocratico di attivazione non è ancora concluso»
Sono partite con qualche difficoltà tecnica (dovuta al sovraccarico di accessi al sito del Ministero) le iscrizioni on-line ai primi anni di tutti i percorsi di studio. Per la Provincia di Asti lanno scolastico 2013/2014 sarà caratterizzato dalleffettività del piano di dimensionamento approvato dalla Regione sulla base dei parametri ministeriali, come conferma il dirigente dellUfficio scolastico provinciale Alessandro Milterno: «Il piano prevede un limite minimo di 600 iscritti in pianura e 400 in montagna al fine di garantirsi stabilmente un dirigente scolastico e un direttore dei Servizi generali amministrativi. Per adeguarsi ai criteri, sentiti i Comuni della Provincia, si è deciso per la creazione di tre nuove autonomie: listituto comprensivo Jona di Asti che accorperà la scuola media Jona e il VI° Circolo didattico; lIstituto Comprensivo di Incisa Scapaccino che accorperà alcuni plessi del Circolo didattico e dellistituto comprensivo di Nizza Monferrato con le scuole dellinfanzia, primaria e media di Incisa Scapaccino e di Mombaruzzo, linfanzia e la primaria di Castelnuovo Belbo e le primarie di Calamandrana e Cortiglione. Infine verrà creato lIstituto Comprensivo di Castelnuovo Don Bosco, Cocconato e Montiglio che accorperà gli Istituti Comprensivi di Castelnuovo e Cocconato».
Conclude Militerno: «Stiamo già lavorando ad una migliore razionalizzazione che tenga conto dellomogeneità dellofferta didattica». Intanto sarà procrastinata allanno scolastico 2014/2015 lattivazione dellindirizzo liceo sportivo presso lo scientifico Vercelli. Questo corso di studi, composto da 27 ore settimanali per il biennio e 30 per il triennio, sarà caratterizzato dalla mancanza di materie come latino, disegno e storia dellarte e dallintroduzione di diritto ed economia dello sport e discipline sportive, questultima consistente in un quid pluris rispetto alla tradizionale educazione fisica che pure viene portata da due a tre ore settimanali per tutto il quinquennio.
«Giovedì abbiamo ricevuto la direttiva dal Ministero commenta amareggiato Angelo Barruscotto, dirigente scolastico del Vercelli in cui si legge che, a fronte delle richieste pervenute da tutta Italia in merito allattivazione dellindirizzo liceo sportivo si prevede ancora un iter burocratico di almeno due mesi, non compatibile con il termine del 31 gennaio previsto per la definizione della rete scolastica e dei piani dellofferta formativa da parte delle Regioni. Spiace perché questa direttiva ha raffreddato un qualcosa che si era messo in moto da tempo e aveva avuto già parecchie dimostrazione di interesse». Dal Ministero assicurano comunque che si tratta solo di un rinvio e che il liceo sportivo andrà ad arricchire lofferta formativa dello Scientifico a partire dal settembre 2014.
Bartolo Gabbio