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Acuto gialloverdeIl Praia si arrende nell’atteso derby
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Acuto gialloverde
Il Praia si arrende nell’atteso derby

Finisce con la sconfitta dei padroni di casa la partita tra Asti Est Praia e San Domenico, vinta da questi ultimi per due reti a zero. Due rigori in una partita per la quale il tecnico del Praia, Fassi, ammette la superiorità dell'avversario: «Abbiamo fatto quello che le nostre forze ci consentivano»

Nel derby di quartiere con il Praia vince il San Domenico, tirato a lucido per la prima uscita del 2013. Cambio di modulo per Sorrentino che schiera i suoi a tre in difesa per ottenere parità numerica in mezzo al campo: la pressione dei gialloverdi sugli esterni e i tagli delle punte (più incisive del solito) creano da subito imbarazzo alla staticità dei padroni di casa, costretti a tenere basso il baricentro.
Dopo 20’ squillo del San Domenico con la conclusione da fuori di Campanale respinta dalla traversa.
Entrambe le squadre sfoggiano i loro innesti di Natale “made in Asti” (esordio mancato solo per Maggiora nel San Domenico, problema alla caviglia): intorno alla mezz’ora il Praia ha un’occasione d’oro con il neo-acquisto Rasero, che libero in area spara trovando la reattività di Sculeac. La pressione degli ospiti comunque non si esaurisce e al 40’ Emma avrebbe dal dischetto l’opportunità per mettere la freccia: calcia però piuttosto centrale e Monacò salva i suoi.

Il riscatto al quarto d’ora della ripresa. Lo stesso Emma traccia il filtrante che apparecchia la tavola a Mogos e il vantaggio del San Domenico è servito. L’attacco del Praia ferisce come una lama smussata, quindi gli ospiti non incontrano grosse difficoltà nel gestire il vantaggio. E’ sufficiente inoltre attendere dieci minuti appena per mettere la cera lacca ad una vittoria che riscatta la traumatizzante sconfitta della prima giornata del girone d’andata. Nuovo penalty per il San Domenico, Giannicola timbra lo 0-2 e tanti saluti.

Nel post-gara Fassi riconosce la superiorità tecnica degli avversari: «Abbiamo fatto quello che le nostre forze ci consentivano. Il San Domenico ha alcune individualità superiori e la sconfitta di oggi non cambia i nostri piani. La squadra è unita e lavora sempre con impegno per rincorrere la salvezza». Sorrentino è invece sollevato dal primo successo esterno stagionale: «La prova dei miei ragazzi è andata oltre le aspettative, non era facile giocare con questo ritmo dopo la pausa. Di oggi mi tengo stretto il gioco e soprattutto il risultato: è una bella iniezione di fiducia».
Il San Domenico consolida così il quintultimo posto in classifica, il Praia invece “dal basso” dell’ultimo posto non vede ancora luce: salvarsi sarà un affare mica da poco.

Luca Parena

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