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Chef stellati a San Damianoper cucinare il cappone
Cultura e Spettacoli

Chef stellati a San Damiano
per cucinare il cappone

Giovedì mattina, in municipio, sei chef “stellati” proporranno le loro ricette. Un'occasione ghiotta per i gourmand in attesa della Fiera Storica dedicata al cappone, in programma dall’8 al 10 dicembre

Da parecchi anni il Natale sandamianese si lega alla prelibatezza del cappone e anche quest’anno si parlerà di specialità culinarie che lo avranno come protagonista. Giovedì mattina alle 10, in municipio, sei chef “stellati” proporranno le loro ricette, per rendere ancora più pregiate e saporite le carni del cappone. Ugo Alciati (del Ristorante “Da Guido” di Pollenzo), Maurilio Garola (ristorante “La Ciau del Tornavento” di Treiso), Massimiliano Musso (ristorante “Cà Vittoria” di Tigliole), Davide Palluda (Enoteca di Canale), Davide Scabin (“Combal.Zero” di Rivoli) e Luca Zecchin (“Relais San Maurizio” di Santo Stefano Belbo) si cimenteranno per l’elaborazione di originali piatti dedicati a questa carne.

L’appuntamento nasce con lo scopo di promuovere l’allevamento di capponi di questo territorio. Appartenenti alla razza “bionda”, i capponi sono allevati seguendo un’antica tradizione secondo la quale la capponatura (castrazione) viene effettuata sui pulcini di circa 1,5 kg di peso e comprende anche il taglio della cresta e dei bargigli, in modo da eliminare anche i caratteri sessuali secondari. Un buon cappone deve essere chiaro, senza cresta, con la testa piccola ed un peso compreso tra i 2,5 e i 3,5 kg. La carne di questo animale è molto più gustosa e morbida di quella del pollo normale ed è indicata per la preparazione di prelibate ricette o anche semplicemente bollito e accompagnato dal bagnèt o da altre salse.

I capponi, allevati allo stato libero, vengono portati tutti gli anni in esposizione e in vendita alla Fiera Storica del Cappone di San Damiano, giunta nel 2012 alla 65ª edizione. La manifestazione avrà luogo dall’8 al 10 dicembre e prevede visite guidate agli allevamenti, mostra mercato del paniere del territorio, pranzi e cene di gala dedicate al cappone sandamianese, degustazioni e anche un convegno (alle 11 del 9 dicembre) moderato dal giornalista Paolo Massobrio ed intitolato: “Il Cappone eccellenza del territorio di San Damiano e altro”. I capponi possono essere acquistati direttamente dai produttori, oppure prenotati presso i macellai del paese. Per maggiori informazioni rimandiamo al sito internet ufficiale.

Renato Romagnoli

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