Mps/ Fassina: Politica non c’entra, sciacalli strumentalizzano
Esponente Pd: Da Ingroia accuse ingiustificate
Roma, 24 gen. (TMNews) – “Questa vicenda nasce dalle scelte dei manager e sarà la magistratura ad accertare se sono state corrette o meno. Non c’è alcuna matrice politica”. Lo afferma in un’intervista a ‘Repubblica’ il responsabile economico del Pd Stefano Fassina ribadendo che “la responsabilità è del management. Pd o altri non c’entrano nulla”.
“Vedo tanti sciacalli che stanno cercando di strumentalizzare questa vicenda chiamando in causa il Pd. Mi dispiace che lo faccia anche chi dovrebbe avere una moralità diversa” attacca Fassina riferendosi a “Ingroia che ha detto cose molto pesanti, del tutto ingiustificate”. “Mps ha un legame con la sua Fondazione di origine bancaria come ce l’hanno tutti i grandi istituti di credito italiano”, inoltre, spiega, “le Fondazioni hanno svolto un ruolo positivo. Sono stati investitori stabili e se il sistema bancario italiano è migliore rispetto a quello di altri Paesi come Gran Bretagna e Stati Uniti, affidato esclusivamente a meccanismi di mercato, forse lo si deve proprio al ruolo delle Fondazioni”.
“La banca non sara’ salvata con i soldi dell’Imu” ribadisce Fassina, “chi fa queste affermazioni o è inconsapevole oppure è in malafede. Mps dovrà restituire i Tremonti-bond e lo stato incasserà interessi molto alti”.