Prima udienza oggi, lunedì, al tribunale di Asti a carico della camionista tedesca 52enne Karin Jutta Weckerle, responsabile secondo l'accusa dell'omicidio del camionista astigiano Massimo
Prima udienza oggi, lunedì, al tribunale di Asti a carico della camionista tedesca 52enne Karin Jutta Weckerle, responsabile secondo l'accusa dell'omicidio del camionista astigiano Massimo Crepaldi, 47 anni, nel gennaio 2012. Una morte salita alle cronache nazionali anche perché verificatosi nellambito della protesta degli autostrasportatori che per alcuni giorni aveva paralizzato lItalia.
La donna, ferma per il blocco stradale nei pressi del casello di Asti Ovest, aveva cercato di ripartire verso Torino travolgendo il collega. Arrestata dalla polizia era poi stata rimessa in libertà. Nel corso del processo preliminare di novembre lavvocato della famiglia Crepaldi, Pasquale Demetrio, e quello dellimputata, Maria Grazia Marelli, hanno concordato un risarcimento che lassicurazione si è impegnata a versare subito.