Idv/ Donadi verso Misto Camera, Di Pietro rischia perdere gruppo
Alla Camera scenderebbe a 19 deputati, servirà deroga Fini
Roma, 6 nov. (TMNews) – Antonio Di Pietro rischia domani di perdere il solo gruppo Idv esistente in Parlamento. Già al Senato Italia dei Valori (tre senatori) non è gruppo a se stante ma componente del gruppo Misto . E da domani anche alla Camera il gruppo Idv potrebbe sparire. Se infatti si concretizzare la più che possibile uscita dal gruppo Idv con passaggio al gruppo Misto del fino a stamattina capogruppo a Montecitorio Massimo Donadi, i deputati dipietristi scenderanno domani a 19: sotto la soglia minima di 20, richiesta dal Regolamento della Camera per poter formare e mantenere un gruppo proprio.
Per tutto il giorno sul tema si sono incrociate discussioni e valutazioni riservate, in attesa che Donadi domani all’assemblea dei parlamentari sciolga gli ultimi dubbi sulla permanenza in Idv. E ci si è anche portati avanti, interpellando informalmente sulle chance di successo che potrebbe avere presso l’ufficio di presidenza della Camera un’eventuale richiesta di deroga per mantenere il gruppo, in caso di addio di Donadi. Su questo in ambienti dipietristi ci si dice convinti che, se servirà, la deroga sarà richiesta e verrà sicuramente concessa, ostentando certezze in questo senso.
I precedenti più recenti, però, sono piuttosto rigidi in materia di deroga. Nel caso della nascita del gruppo dei ‘Responsabili’ di Coesione Nazionale che salvarono il Governo Berlusconi quando Fini e il Pdl ruppero, ad esempio, non fu consentita alcuna deroga che invece sarebbe loro servita per fare gruppo autonomo, disponendo di meno di 20 deputati. Motivo per cui allora si ricorse allo stratagemma di far dimettere alcuni parlamentari Pdl dal proprio gruppo nonostante la loro fedeltà a Cavaliere e partito, ottenendone invece l’iscrizione insieme a Scilipoti e ai finiani tornati all’ultimo momento con Berlusconi, con il risultato di far superare ai Responsabili la fatidica ‘soglia 20’ e dare vita al nuovo gruppo parlamentare di centrodestra.