Italia-Libia/ Terzi: Molto preoccupati per problema immigrazione
“Consentire a Onu di aprire suoi uffici in territorio libico”
Tripoli, 6 nov. (TMNews) – Italia e Libia sono molto preoccupati dal problema dell’imigrazione clandestina. Lo ha spiegato oggi a Tripoli il ministro degli Esteri Giulio Terzi durante la conferenza stampa congiunta con il primo ministro libico Ali Zidane. “Sicuramente l’Italia è molto preoccupata dagli aspetti umanitari, dagli spostamenti massicci in condizioni di rischio di persone che cercano di raggiungere le sponde nord del Mediterraneo”, ha detto il titolare della Farnesina.
A destare preoccupazione “nel governo e nell’opinione pubblica”, ha sostenuto il ministro degli Esteri, “è soprattutto l’aspetto gravissimo della situazione umanitaria, di persone che mettono a rischio la loro vita e sono spesso ingannate da trafficanti di esseri umani”.
“Entrambi i paesi”, ha assicurato ancora Terzi, “hanno la volontà di rispettare le convenzioni internazionali, in particolare quelle che tutelano i diritti umani”. “In questo senso”, ha concluso il ministro, ” è importante collaborare con le Nazioni Unite, in particolare l’Unhcr, e avere la possibilità di disporre di loro uffici in territorio libico”.