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Beppe Vessicchio
Attualità, Cultura e Spettacoli

Beppe Vessicchio incontra i giovani a teatro

Sabato 30 marzo ospite con Massimo Cotto per i cento anni della presenza salesiana ad Asti

Beppe Vessicchio

Come ascoltano la musica i giovani? Come il linguaggio musicale, e quello artistico in generale, possono aiutarli nella crescita?
Sono solo alcune delle domande cui si cercherà di dare risposta in occasione dell’incontro di sabato 30 marzo alle 18 al Teatro Alfieri con il noto Maestro Beppe Vessicchio. Il musicista – che è anche direttore d’orchestra e compositore – salirà sul palco insieme a Massimo Cotto, conduttore radiofonico, critico musicale e direttore artistico del festival Astimusica. Alcuni giovani si uniranno poi al dialogo che, tra l’altro, potrà anche coinvolgere il pubblico.
Durante l’incontro si parlerà di tematiche legate al mondo giovanile, alla musica e all’arte. Si rifletterà su come la musica sia in grado di rimanere in ascolto dei giovani e su come i giovani di oggi ascoltino la musica e si riconoscano in essa. E ancora, di quanto questo linguaggio e quello dell’arte possano aiutare il cammino di crescita e la realizzazione dei loro sogni.

I salesiani

A promuovere l’incontro una realtà che si è sempre occupata del mondo giovanile. Ovvero, la comunità salesiana di Asti, che, in collaborazione con la Pastorale giovanile diocesana, ha inserito l’evento all’interno del cartellone di festeggiamenti per i 100 anni della presenza salesiana in città.
La congregazione fondata da don Bosco ha infatti cominciato l‘opera nel 1919 in viale alla Vittoria, allora area dalla forte connotazione industriale, per poi trasferirsi nella zona Nord, dove nel 1962 hanno inaugurato l’attuale parrocchia in corso Dante.
«L’obiettivo delle celebrazioni per i 100 anni della presenza in città – ricorda don Roberto Gorgerino, direttore dell’opera salesiana del Don Bosco di Asti – è quello di tenere alta l’attenzione verso il mondo giovanile coinvolgendo la città, con una modalità di ascolto e dialogo nei confronti di tutti i ragazzi, non limitata solo a quelli che già si lasciano coinvolgere dalle iniziative parrocchiali. E questo non per autocelebrarci, ma per funzionare da stimolo e tenere alta l’attenzione sul tema».
Il cartellone delle celebrazioni è cominciato lo scorso novembre con una messa solenne ed è proseguito con funzioni religiose ed eventi, tra cui la presentazione del libro “Un secolo di Don Bosco ad Asti” e lo spettacolo teatrale “L’arte di Giò”.
Il programma continuerà nei prossimi mesi per terminare con la celebrazione in programma il 19 ottobre.

Prenotazioni

L’ingresso all’incontro di sabato 30 marzo è gratuito con prenotazione obbligatoria all’oratorio Don Bosco, corso Dante 188, o via mail all’indirizzo 100asti@salesianipiemonte.it.

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