Fiat/ Su mobilità Pomigliano commenti inesatti, non c’è urgenza
Rientro 19 lavoratori condizionato da domanda mercato
Roma, 2 nov. (TMNews) – “Le iniziative annunciate dalla Fip di Pomigliano d`Arco stanno originando commenti in molti casi non pertinenti e inesatti. Per fare chiarezza sulla situazione l`azienda ritiene utile precisare quanto segue: La procedura di mobilità ha un iter e dei tempi tecnici prestabiliti per consentire ai soggetti preposti e alle organizzazioni sindacali di esaminarne le motivazioni”. Lo ha comunicato l’azienda.
“Nessuna iniziativa può essere avviata dall`azienda prima della conclusione della procedura, ovvero come minimo 45 giorni dall`avvio, e cioè dal 31 ottobre scorso. Non vi è pertanto alcuna urgenza”, ha spiegato il Lingotto.
“I 19 ricorrenti sono titolari di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con Fiat Group Automobiles, che non si è mai interrotto, e attualmente fruiscono come altri più di 1000 dipendenti del comprensorio di trattamento di cassa integrazione, oggetto di specifico accordo sindacale firmato il 6 luglio 2011. Il rientro al lavoro di questi lavoratori, con passaggio alla società Fip, è unicamente condizionato dalla domanda del mercato dell`auto italiano ed europeo, attualmente molto al di sotto delle previsioni”.