Questa mattina il Consiglio dei Ministro ha deciso la soppressione delle province che non rientrano nei termini imposti dal provvedimento per il loro riordino. È la conferma definitiva che Asti verrà accorpata con Alessandria, ma il percorso sarà ancora lungo: il commissario nominato ieri, Alberto Ardia, resterà alla guida dell'ente di piazza Alfieri almeno fino alla fine del 2013. Speranze ridotte al lumicino: il 6 novembre la Corte Costituzionale …
Nessuna deroga per l'astigiano. Questa mattina il Consiglio dei Ministro ha deciso la soppressione delle province che non rientrano nei termini imposti dal provvedimento per il loro riordino. È la conferma definitiva che Asti verrà accorpata con Alessandria, ma il percorso sarà ancora lungo: il commissario nominato ieri, Alberto Ardia, resterà alla guida dell'ente di piazza Alfieri almeno fino alla fine del 2013. Nel frattempo, si attende per il 6 novembre il pronunciamento della Corte Costituzionale in merito alla traformazione delle province in enti di secondo livello.