Un gruppo di animalisti dellUna (Uomo-Natura-Animali) ha manifestato domenica sul piazzale davanti al tendone del circo Moira Orfei, ad Asti. Con cartelli e striscioni volevano attirare
Un gruppo di animalisti dellUna (Uomo-Natura-Animali) ha manifestato domenica sul piazzale davanti al tendone del circo Moira Orfei, ad Asti. Con cartelli e striscioni volevano attirare lattenzione delle famiglie con bambini che si apprestavano a vedere lo spettacolo, sul trattamento degli animali che si esibiscono al circo. «Prigionieri a vita, tenuti costantemente nelle gabbie, addestrati sotto stress, sottoposti a spostamenti e viaggi continui in ogni condizione climatica -spiegano gli animalisti- gli animali vengono costretti a fare continuamente esercizi contro la loro natura».
Contestano gli addestramenti degli animali, non lattività circense che viene invece apprezzata e difesa «soprattutto sotto quei tendoni in cui ad esibirsi ci sono solo bravi artisti umani e non animali costretti a fare mosse innaturali per tutta la vita». I volontari dellUna, guidati da Claudia Sgarzi, invitano le famiglie a portare le famiglie agli zoo safari e ai parchi naturali per far vedere gli animali ai figli, in ambienti liberi.