Deiulemar/ Sequestro beni per 40 mln euro per evasione fiscale
A soci fondatori della compagnia armatoriale di Torre del Greco
Napoli, 31 ott. (TMNews) – Maxi sequestro per equivalente nei confronti del gruppo armatoriale Deiulemar di Torre del Greco, nel Napoletano. Sequestrate disponibilità bancarie e beni immobili appartenenti ai soci fondatori per un valore di circa 40 milioni di euro. Il provvedimento, eseguito dai finanzieri del Comando provinciale di Napoli nell’ambito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, scaturisce da un’ingente evasione fiscale internazionale accertata attraverso una verifica effettuata nei confronti di una delle società del Gruppo, la Deiulemar Shipping Spa, ora in fallimento. Secondo quanto verificato dalle Fiamme Gialle i dividendi dell’azienda, per un ammontare di circa 216 milioni di euro, sono stati occultamente percepiti dal 2005 al 2008 dai soci effettivi attraverso la fittizia interposizione di società estere.
L’operazione costituisce uno sviluppo dell’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, relativa al crac della Deiulemar Compagnia di Navigazione Spa nata dall’emissione di obbligazioni `extrabilancio’ per oltre 800 milioni di euro. Un’indagine che, lo scorso luglio, aveva portato a 9 misure cautelari personali (5 in carcere e 4 agli arresti domiciliari) nei confronti di altrettanti membri delle famiglie Della Gatta, Iuliano e Lembo, per una serie di reati, tra cui associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta, raccolta abusiva di risparmio, false comunicazioni sociali e riciclaggio. In quell’occasione furono già sottoposte a sequestro dieci imbarcazioni del valore complessivo di circa 291 milioni di euro e il complesso alberghiero `Sakura’ di Torre del Greco del valore di circa 28 milioni di euro.