Sarà anche periodo di vacanza, ma sembra che il lavoro sul territorio, per il Comando Provinciale dei Carabinieri di Asti, non manchi davvero. Ecco le notizie di cronaca segnalate nelle ultime
Sarà anche periodo di vacanza, ma sembra che il lavoro sul territorio, per il Comando Provinciale dei Carabinieri di Asti, non manchi davvero. Ecco le notizie di cronaca segnalate nelle ultime ventiquattro ore.
Partiamo da Costigliole d'Asti, dove i Carabinieri della locale stazione, a termine di un'attenta indagine, hanno denunciato per furto un 40enne astigiano pregiudicato. Luomo, il 27 luglio scorso, aveva rubato dal cortile delloratorio di Motta di Costigliole una Fiat Panda di proprietà di Don Mario Venturello, sacerdote della canonica del paese.
I militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Villanova dAsti, durante un servizio di controllo alla circolazione stradale, hanno denunciato per rifiuto di sottoporsi ad accertamento con letilometro, una commessa 31enne di San Damiano. La donna era stata fermata dai militari nella notte alla guida della propria autovettura in evidente stato di ebbrezza.
L'ultima notizia è relativa a un tentativo di scassinamento di un racoglitore Caritas a Nizza Monferrato. I Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Canelli, durante un servizio di controllo al territorio allo scopo di contrastare la recrudescenza di reati contro il patrimonio, hanno infatti denunciato per tentato furto aggravato e possesso di arnesi atti allo scasso un operaio 49enne di Nizza M.to. Luomo è stato sorpreso dalle forze dell'ordine nel tentativo di scassinare un contenitore di indumenti usati di proprietà della Caritas. La successiva perquisizione personale ha poi permesso ai militari di rinvenire e sequestrare numerosi utensili atti allo scasso.