Roma, 18 ago. (TMNews) – L’opposizione siriana ha ribadito l’attendibilità delle notizie sulla defezione del vice presidente siriano Faruq al Sharaa, che però non avrebbe lasciato il paese per la
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Roma, 18 ago. (TMNews) – L’opposizione siriana ha ribadito l’attendibilità delle notizie sulla defezione del vice presidente siriano Faruq al Sharaa, che però non avrebbe lasciato il paese per la Giordania ma sarebbe trattenuto agli arresti domiciliari dal regime di Bashar al Assad. Lo riporta il sito internet di al Arabiya.
Un responsabile del Consiglio nazionale siriano ha affermato alla tv satellitare araba che la notizia della tv siriana secondo cui “al Sharaa non ha mai pensato di lasciare il Paese” non è corretta. Il capo dell’ufficio legale del Consiglio, Marwan Hji al Rifai, ha dichiarato sempre ad al Arabiya che il vice presidente si trova agli arresti domiciliari e che come altre “nobili” persone aveva cercato di disertare per proteggere la sua famiglia.
Ieri il portavoce dell’Alto consiglio rivoluzionario dell’Esercito siriano libero, Luay al Miqdad, aveva sostenuto che al Sharaa aveva fatto defezione ed aveva raggiunto la Giordania. Miqdad, sempre ad al Arabiya, aveva rivelato che altri due ufficiali di alto rango avevano disertato, senza però fornirne le generalità. Fonti dell’opposizione siriana hanno riferito che il vice presidente era scomparso da due giorni e non intendeva annunciare esplicitamente la sua defezione fino a che non avesse fisicamente raggiunto la Giordania.
Secondo Miqdad, il regime di Assad lavora a uno scenario per far ricadere sui ribelli la responsabilità dell’uccisione del vice presidente.