Washington, 18 ago. (TMNews) – E’ in programma per venerdì prossimo a Washington la riunione dei ministri degli Esteri dell’Organizzazione degli Stati Americani (Oas) per discutere della situazione
Washington, 18 ago. (TMNews) – E’ in programma per venerdì prossimo a Washington la riunione dei ministri degli Esteri dell’Organizzazione degli Stati Americani (Oas) per discutere della situazione di impasse tra Regno Unito ed Ecuador sul caso di Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks rifugiato da due mesi nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra. Lo riferisce una fonte ecuadoriana da Washington chiedendo che i ministri degli Esteri dei Paesi dell’Oas, una trentina di nazioni, prendano in considerazione “le minacce esplicite del governo britannico” contro Assange.
Dal 19 giugno scorso, Assange si è rifugiato nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra. Quito gli ha concesso l’asilo diplomatico, ritenendo che la sua vita sarebbe in pericolo se venisse estradato in Svezia, dove è ricercato per un duplice stupro. La Gran Bretagna da parte sua insiste perchè Assange le sia consegnato per estradarlo a Stoccolma. Il fondatore di WikiLeaks teme che dalla Svezia verrebbe poi trasferito in un secondo tempo negli Stati Uniti, per rispondere del reato di spionaggio dopo la divulgazione attraverso il suo sito di decine di migliaia di documenti diplomatici americani.