Museo dei fossili
Il Museo dei fossili cerca quattro giovani in servizio civile.
Il bando si rivolge a giovani tra i 18 e i 28 anni di età, impiegati per un anno (5 giorni alla settimana per 25 ore complessive) e con un rimborso mensile di 439,50 euro netti.
Il referente del progetto – intitolato “Un passato sommerso… tutto da scoprire” – è Piero Damarco, paleontologo e conservatore del museo che ha sede nel complesso del Michelerio, in corso Alfieri 381.
Le parole di Piero Damarco e Gianfranco Miroglio
«Con il servizio civile – spiega Damarco – i ragazzi svolgono formazione continua e hanno l’opportunità di stare a contatto diretto con i reperti fossili. Tra le mansioni che apprendono vi è, infatti, anche la pulizia, la registrazione e la catalogazione degli esemplari, beni rari e preziosi che ci ha lasciato l’antico mare. Un’occasione unica per chi è appassionato di paleontologia».
Affermatosi negli ultimi anni come polo culturale, il Museo coinvolge i ragazzi, in supporto al proprio personale, anche nell’allestimento dei reperti nella sala ipogea, in cui si distinguono i grandi cetacei fossili, e delle mostre temporanee, nella gestione e manutenzione dell’acquario preistorico e nell’assistenza in biglietteria. «E’ anche grazie al servizio civile – ricorda Gianfranco Miroglio, presidente del Parco Paleontologico Astigiano – se negli ultimi anni è stato possibile ampliare l’orario di visita al Museo, aumentare il numero di accessi, potenziare l’attività didattica, consolidare eventi e promuovere nuove iniziative».
Da ricordare che l’Ente, a partire dal 2008, ha accolto complessivamente 17 ragazzi impegnati nel servizio civile, alcuni dei quali hanno sfruttato la formazione acquisita per trovare un’opportunità di impiego, come i quattro ragazzi che attualmente sono impegnati in attività didattiche e visite guidate al Museo con la Cooperativa Arnica di Torino.
Per candidarsi c’è tempo fino al 10 ottobre. Per informazioni: www.comune.asti.it, tel. 0141/399423 (Ufficio servizio civile) o 0141/592091 (Ente Parco).