Avviati i cantieri
Sono diversi i cantieri avviati, con l’avvio della cosiddetta Fase 2 dell’emergenza sanitaria, dalla Provincia di Asti nelle scuole superiori, di cui è competente a livello di gestione, manutenzione e ristrutturazione degli immobili.
Nello specifico, sono stati consegnati i lavori per l’adeguamento sismico di una buona parte dell’istituto professionale Castigliano e per l’adeguamento sismico ed energetico della palestra dell’istituto tecnico Artom. Sono inoltre ripresi gli interventi di adeguamento sismico all’ex scuola media Gatti, che diventerà nuovamente succursale dell’istituto Monti, in cui lavori erano stati avviati a gennaio e poi sospesi a causa dell’emergenza sanitaria. Prossimamente, poi, cominceranno i lavori di adeguamento sismico ed energetico dell’istituto enogastronomico Penna di San Damiano.
Tutti gli interventi elencati sono finanziati interamente con fondi del Ministero dell’Istruzione per un importo totale di oltre 6,1 milioni di euro: oltre 2,5 milioni per il Monti, 1,5 milioni per il Castigliano, 1,1 milioni per la palestra dell’Artom e 1 milione di euro per il Penna.
Le gare d’appalto
Inoltre l’Amministrazione provinciale ha avviato le procedure di gara d’appalto per la realizzazione dell’ascensore del liceo classico Alfieri e dell’istituto Sella (per un importo di 300 mila euro, finanziati dall’Ente). Quindi per la sostituzione dei serramenti, il rifacimento di alcuni servizi igienici e degli spogliatoi dell’istituto Pellati di Nizza Monferrato (750 mila euro, finanziati in parte dalla Regione Piemonte e per il resto dalla Provincia). Infine per il rifacimento degli spogliatoi dell’istituto Giobert (450 mila euro finanziati dal Coni). In questi casi l’Amministrazione presume di avviare i lavori per l’inizio dell’autunno.
La progettazione
Risulta invece in corso di progettazione l’ampliamento dell’istituto Andriano di Castelnuovo Don Bosco per un importo di circa 1,2 milioni di euro finanziati interamente dal Ministero dell’Istruzione. I lavori dovrebbero cominciare entro la fine del 2020.
Nel presentare il piano d’intervento dei lavori, il presidente della Provincia Paolo Lanfranco e il consigliere provinciale delegato all’edilizia scolastica, Francesca Varca, hanno ricordato che «si tratta di un impegno straordinario che risponde anche a passate esigenze, ma che il difficile momento ci impone di portare avanti con assoluto rigore e celerità».