Lo sportello della fondazione antiusura
Uno sportello che vuole offrire un aiuto alle vittime di usura, un fenomeni che non rappresenta sicuramente una novità, ma che, in questo periodo di crisi economica conseguente alla pandemia, è tornato al centro dell’attenzione.
E’ il servizio proposto dalla fondazione antiusura La Scialuppa CRT Onlus, guidata dal presidente Enresto Ramojno. E’ uno sportello presente su tutto il territorio piemontese e valdostano che, dal 2011, ha una sede ad Asti presso gli uffici della Fondazione Giovanni Goria in Via Carducci 43.
Il servizio è gestito da volontari, tutti ex funzionari di banca, che forniscono gratuitamente la loro consulenza prestando soprattutto ascolto e fornendo a chi si rivolge loro le indicazioni tecniche per la soluzione dei problemi.
Se il richiedente ha i requisiti necessari, la Fondazione interviene direttamente favorendo la ristrutturazione dei debiti e fornendo la garanzia per un nuovo finanziamento da parte delle banche convenzionate, così che la persona possa tornare progressivamente ad una situazione di normalità.
Gli esperti ricevono esclusivamente su appuntamento, da fissare con la segreteria centrale di Torino allo 011/19410104, quando verranno fornite tutte le indicazioni per l’incontro con i consulenti ad Asti.
L’incontro in Municipio
Da ricordare che, nei giorni scorsi, il presidente Ramojno ha incontrato in Municipio il sindaco Maurizio Rasero, l’assessore Mariangela Cotto e il consigliere comunale Federico Garrone.
L’Amministrazione Comunale si è resa disponibile ad attivare i propri uffici quali “sentinelle” di potenziali vittime di usura, nonché di fornire assistenza psicologica alle persone che contattano la fondazione.
È inoltre intenzione di Amministrazione comunale e fondazione organizzare nei prossimi mesi incontri e convegni di sensibilizzazione sul tema.
Per maggiori informazioni: www.lascialuppacrtonlus.org, lascialuppacrteonlus@unicredit.eur.