Il comparto agricolo astigiano sta attraversando un periodo di notevole difficoltà, segnato da un’estate caratterizzata da forti periodi di siccità e violenti eventi temporaleschi. Questa complessa congiuntura meteorologica ha inflitto ingenti danni alle coltivazioni, spingendo la Provincia di Asti a prendere una posizione attraverso il Presidente Maurizio Rasero.
In risposta a questa crisi agricola, Rasero ha indirizzato una lettera al Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. Nella missiva viene espressa la necessità di agire con urgenza, sottolineando la gravità della situazione e chiedendo la sospensione immediata del pagamento delle rate dei mutui per alleviare il peso finanziario sulle aziende agricole.
Il presidente Rasero ha evidenziato che le stime di produzione indicano una riduzione del 25/30% rispetto all’anno precedente, un colpo significativo per le imprese locali, molte delle quali operano nel settore vitivinicolo e sono a conduzione familiare. La lettera sottolinea che, purtroppo, non esistono piani di ristoro da parte delle assicurazioni né interventi bancari o di altro genere per affrontare queste criticità. «Le condizioni delle aziende, già indebitate, sono molto serie e preoccupanti», ha dichiarato il presidente della Provincia in uno degli passaggi salienti della lettera.
Il documento si conclude con un richiamo all’importanza del territorio astigiano, riconosciuto come patrimonio dell’Unesco per l’unicità e la tipicità dei suoi vitigni.
«Le difficoltà del settore agricolo sono evidenti e necessitano di risposte celeri e concrete. – scrive Rasero – Ci aspettiamo che il Governo accolga la richiesta di sospensione del pagamento delle rate dei mutui già avanzata dalla filiera, dalla Regione Piemonte e dalle associazioni di comparto e che la Provincia di Asti sostiene compatta. I cambiamenti climatici stanno “tropicalizzando” anche l’Astigiano e per questo è necessario incentivare, con il contributo di tutti, politiche virtuose a sostegno dell’ambiente. La Provincia di Asti è al lavoro, già da tempo, su progettualità finalizzate a una transizione ecologica sostenibile e continuerà a essere protagonista di ogni tavolo che riguarda lo sviluppo e la salvaguardia del nostro prezioso tessuto economico».