Roma, 18 ago. (TMNews) – Il clima bollente ha cambiato la spesa degli italiani con un calo negli acquisti di caffè, cioccolato e salatini e un aumento medio stimato del 10% degli acquisti di frutta
Roma, 18 ago. (TMNews) – Il clima bollente ha cambiato la spesa degli italiani con un calo negli acquisti di caffè, cioccolato e salatini e un aumento medio stimato del 10% degli acquisti di frutta rispetto allo scorso anno, che ha riguardato tutte le principali varietà, dalle pesche alle susine fino ai cocomeri. E` quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che a salire sono anche i consumi di gelato e di acqua minerale in una estate in cui il mese di luglio si è chiuso con 1,94 gradi in più rispetto alla media classificandosi al sesto posto tra i più caldi da oltre due secoli, mentre quello di giugno con +2,6 gradi si era classificato al terzo posto.
Con l`arrivo di ‘Lucifero’ salgono a sette le ondate di calore che hanno attraversato il paese alterando la natura con oltre un miliardo di danni alle coltivazioni per la siccità, ma anche modificando i comportamenti degli italiani. Dai supermercati alle bancarelle nei mercati e nelle botteghe di campagna amica ma anche nei chioschi attrezzati si assiste ad un aumento consistente della domanda di frutta e verdura, con almeno 20 milioni di italiani che la stanno consumando sia a pranzo che a cena.
Mangiare frutta e verdura è la miglior difesa nei confronti dell`afa, l`eccessiva sudorazione e il rischio di colpi di calore perché sono prodotti rinfrescanti e ricchi di vitamine e sali minerali, indispensabili per non affaticare troppo l’organismo. A beneficiare del caldo sono stati anche i consumi di gelato con una spesa stimata pari a 2,5 miliardi nel 2012 in cui si registra anche una crescita della richiesta dei gusti alla frutta tra i circa 600 disponibili. Cambiare l`alimentazione è un ottimo modo per difendersi dal caldo che durante la notte tiene svegli circa dodici milioni di italiani che soffrono di insonnia.