Washington, 20 ago. (TMNews) – “Uno stupro legittimo” porta raramente a una gravidanza. E’ quanto ha dichiarato un candidato repubblicano al Senato, Todd Akin, spiegando la sua opposizione all’aborto
Washington, 20 ago. (TMNews) – “Uno stupro legittimo” porta raramente a una gravidanza. E’ quanto ha dichiarato un candidato repubblicano al Senato, Todd Akin, spiegando la sua opposizione all’aborto, anche nei casi di violenza sessuale. Dichiarazioni che hanno subito alimentato accese polemiche e anche una forte presa di distanza da parte dello staff elettorale di Mitt Romney.
“Innanzitutto, da quanto ho appreso dai medici, una gravidanza da stupro è veramente rara – ha detto Akin a una televisione locale del Missouri – se si tratta di uno stupro legittimo, il corpo femminile ha il modo di chiudere tutto”. Il candidato repubblicano ha quindi aggiunto che se anche una donna rimanesse incinta dopo una violenza, ci sarebbero conseguenze per lo stupratore, non per il bambino: “Supponiamo che qualcosa non funziona. Credo ci dovrebbe essere una qualche forma di punizione. Ma per lo stupratore, non bisognerebbe colpire il bambino”.
Immediate le polemiche e la presa di distanza di Romney: “Il governatore Romney e il deputato Ryan non concordano con quanto dichiarato da Akin e un’amministrazione Romney-Ryan non si opporrebbe all’aborto nei casi di stupro”, si legge in un comunicato. (fonte Afp)