Milano, 21 ago. (TMNews) – La Spagna ha emesso titoli di Stato a 12 e 18 mesi per 4,515 miliardi con tassi in calo nell’attesa-speranza di un intervento della Bce. Rispetto all’ultimo asta del 17
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Milano, 21 ago. (TMNews) – La Spagna ha emesso titoli di Stato a 12 e 18 mesi per 4,515 miliardi con tassi in calo nell’attesa-speranza di un intervento della Bce. Rispetto all’ultimo asta del 17 luglio, precedente la pausa estiva, i tassi a 12 mesi sono scesi a 3,070% dal 3,918%, mentre per i 18 mesi sono calati al 3,335% dal 4,242%.
I rendimenti sono anche inferiori all’emissione del 19 giugno (5,074% a 12 mesi, 5,107% a 18 mesi), ma sono un po’ più alti di quelli ottenuti il 14 maggio (2,985% al 12 mesi 3,302% a 18 mesi).
La domanda degli investitori è stata superiore ai 10,5 miliardi di euro, ed il Tesoro spagnolo ha aumentato l’ammontare da 3,5 a 4,5 miliardi di euro.
Ai primi di agosto il presidente Bce Mario Draghi si è detto pronto a “intraprendere azioni nel mercato delle obbligazioni di dimensioni adeguate,” per far fronte ai tassi “inaccettabili” di alcuni alcuni Paesi della zona euro.
Lo spread dei titoli spagnoli rispetto ai tedeschi è sceso stamane a 464 punti.
(su fonte Afp
(su fonte Afp)