Milano, 23 ago. (TMNews) – Vittorio Cecchi Gori ha querelato Martin Scorsese per non aver mai realizzato il film “Silence”. A riportarlo è la rivista statunitense “The Hollywood Reporter”. Nel 1990
Milano, 23 ago. (TMNews) – Vittorio Cecchi Gori ha querelato Martin Scorsese per non aver mai realizzato il film “Silence”. A riportarlo è la rivista statunitense “The Hollywood Reporter”. Nel 1990 la Cecchi Gori Pictures avrebbe stipulato un accordo con la casa di produzione del regista, la Sikelia Productions, per la co-produzione del progetto che continuerebbe ad essere rimandato da allora dando la precedenza ad altri lavori.
Nella querela giunta in mano alla testata americana Cecchi Gori dichiara di aver investito oltre 750 mila dollari nel progetto e che Scorsese gli avrebbe garantito di realizzarlo dopo il completamento di “Kundun”, del 1997. Il regista avrebbe continuato invece a impegnarsi nella lavorazione di altri film facendo slittare “Silence”. Ora, recita il documento, “La Cecchi Gori non può permettere che i diritti vengano ignorati o compromessi da altri posticipi da parte di Scorsese e la Sikelia”. Il produttore ha quindi proceduto alla richiesta di un risarcimento dei danni e delle spese legali. Per onor di cronaca va precisato che Scorsese ha preso in mano il progetto diverse volte nel corso degli anni, proponendo perfino agli attori Benicio Del Toro, Daniel Day-Lewis e Gael Garcia Bernal di entrare far parte del cast. La lavorazione però non è partita neanche dopo che i tre avevano accettato l’incarico.
Il film, tratto dall’omonimo romanzo del giapponese Shusaku Endo, racconta le torture cui furono sottoposti i monaci gesuiti nel 1683.