Berlino, 23 ago. (TMNews) – Una proroga delle scadenze entro cui la Grecia dovrà realizzare i risparmi che le sono richiesti, alla quale punta il primo ministro Antonis Samaras, non rappresenta “una
Berlino, 23 ago. (TMNews) – Una proroga delle scadenze entro cui la Grecia dovrà realizzare i risparmi che le sono richiesti, alla quale punta il primo ministro Antonis Samaras, non rappresenta “una soluzione”. Lo ha sottolineato il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble.
“Più tempo non è una soluzione al problema. (…) Più tempo…significa più soldi”, ha affemrato Schaeuble, intervistato dalla radio tedesca Suedwestrundfunk (SWR). “Serve essere comprensivi nei confronti della difficile situazione in cui si trova la Grecia”. Ma è anche chiaro che Atene ha “perso molto tempo”, a causa della sue successive elezioni per formare un governo. Non si tratta di essere “più o meno generosi”, ma di trovare una strada per far “uscire l’eurozona dalla crescente crisi di fiducia nei mercati finanziari”, ha continuato.
Questa intervista ha preceduto di poche ore l’incontro tra il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Francois Hollande, in cui dovrebbero essere affrontati in via prioritaria la crisi dell’eurozona crisi e il destino della Grecia. Atene, entrata nel suo quinto anno di recessione, deve realizzare risparmi per 11 miliardi e mezzo di euro attraverso drastici tagli al bilancio e riforme strutturali.
Il primo ministro greco, Antonis Samaras, vorrebbe ottenere dagli alleati europei una proroga di due anni, rinviando al 2016 il riequilibrio dei conti pubblici precedentemente previsto per il 2014, per non aggravare la recessione. Samaras ha incontrato ieri Jean-Claude Juncker, presidente dell’Eurogruppo, prima di una riunione domani a Berlino con il cancelliere Angela Merkel e sabato a Parigi con Francois Hollande.