Cerca
Close this search box.
L.elettorale/ Cicchitto: Soluzione è vicina ma ancora non c'è
Altro

L.elettorale/ Cicchitto: Soluzione è vicina ma ancora non c’è

Roma, 25 ago. (TMNews) – Sulla legge elettorale “la soluzione è vicina, ma ancora non c’è”. Lo dice Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera, in una intervista al Mattino.

Alla domanda s


Roma, 25 ago. (TMNews)
– Sulla legge elettorale “la soluzione è vicina, ma ancora non c’è”. Lo dice Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera, in una intervista al Mattino.

Alla domanda su quali siano i punti ancora da definire dell’accordo fra le forze della maggioranza, Cicchitto risponde: “Se il premio andrà al primo partito, come chiediamo noi del Pdl, o alla coalizione, come vuole il Pd, e di che entità sarà, se del 10% o del 15%. Poi, preferenze o collegi oppure una soluzione intermedia tra queste due ipotesi? Personalmente sono favorevole alle preferenze, ma non ho rigidità, si possono adottare anche i collegi. Una cosa è sicura: un terzo dei parlamentari va scelto dai partiti con i listini bloccati”.

Con il premio al primo partito, chiede l’intervistatore, il Pdl punterebbe a un ‘listone’? “Il Pdl – spiega l’esponente azzurro – resta la larga parte del centrodestra. Qualsiasi sarà il sistema elettorale, dovremo fare liste inclusive e non esclusive. Ero e resto in aperto dissenso con l’ipotesi di frammentazione del centrodestra in liste e listarelle di ex-An, ex-Fi senior e junior, dei cani e dei gatti… Non ho pregiudiziali sui nomi, ma ricordo a Berlusconi, che di certo ne capisce più di me, che la sigla del Pdl è conosciuta da tutti e che abbandonarla crea un problema di scarsa conoscibilità nell’elettorato”.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale