New York, 26 ago. (TMNews) – Tampa si prepara a dare il via alla
convention repubblicana domani, nonostante l’uragano
Isaac continui a minacciare le coste della Florida e gli
indignati di Occupy Wall
New York, 26 ago. (TMNews) – Tampa si prepara a dare il via alla
convention repubblicana domani, nonostante l’uragano
Isaac continui a minacciare le coste della Florida e gli
indignati di Occupy Wall Street stiano raggiungendo sempre più
numerosi la città per manifestare contro il meeting.
La convention, che si terrà dal 27 al 30 agosto al Tampa Bay
Times Forum, servirà a formalizzare la candidatura presidenziale
di Mitt Romney e del suo vice, Paul Ryan, chiarendo la linea del
partito sui principali temi emersi nel corso della campagna
elettorale. Per l’occasione raggiungeranno Tampa circa 50.000
persone, tra cui i delegati eletti durante le primarie e i
caucus, ma anche deputati, senatori, politici locali, funzionari
di partito, volontari, giornalisti e dimostranti.
La manifestazione, che si terrà in pieno stile americano con
abbondanza di palloncini e bandierine, si aprirà con il discorso
di benvenuto di Reince Priebus, presidente del Republican
National Committee (l’organo esecutivo del partito repubblicano)
e del sindaco di Tampa, Bob Buckom. Martedì, invece, salirà sul
palco il governatore del New Jersey, Chris Christie, seguito
dall’ex rivale di Romney, Rick Santorum, ritiratosi dalla corsa
alla Casa Bianca lo scorso 10 aprile.
Mercoledì sarà il turno del senatore John McCain, candidato alla Casa Bianca nel 2008, insieme a Condoleezza Rice, ex segretario di Stato e Paul Ryan, vice di Romney. Giovedì, infine, si terrà il cosiddetto acceptance speech dello sfidante di Obama, l’ex governatore del Massachusetts Mitt Romney.
Sembra scongiurata, nel frattempo, l’ipotesi che la convention possa essere spostata a causa dell’uragano Isaac, che minaccia ancora le coste della Florida. Il tornado dovrebbe infatti evitare la città che ospiterà il meeting, passando circa 320 chilometri a ovest di Tampa. La zona, tuttavia, sarà colpita da forti piogge, possibili inondazioni e venti fino a 80 chilometri orari, che potrebbero creare gravi problemi logistici ai migliaia di presenti.
Ma il meteo non è l’unica minaccia per il meeting del Grand Old Party. Gli indignati di Occupy Wall Street si sono radunati negli ultimi tre mesi nel Voice of Freedom park, nella baia di Tampa. E hanno organizzato diverse manifestazioni per la settimana della convention, dove parteciperanno circa 1.000 indignati. La città ha speso oltre due milioni di dollari per installare telecamere di sicurezza in occasione della convention, che serviranno anche a controllare i manifestanti.