New York, 29 ago. (TMNews) – Oltre 650.000 persone sono senza corrente elettrica in quattro Stati americani, mentre Isaac avanza lentamente e minaccia di provocare devastanti indondazioni, nel giorno
New York, 29 ago. (TMNews) – Oltre 650.000 persone sono senza corrente elettrica in quattro Stati americani, mentre Isaac avanza lentamente e minaccia di provocare devastanti indondazioni, nel giorno del settimo anniversario del passaggio di Katrina. La scorsa notte, l’uragano ha colpito le coste della Louisiana e del Mississippi e si muove ora lentamente verso nord-ovest. La buona notizia è che, secondo gli ingegneri dell’esercito che si trovano sul posto, il sistema di argini a protezione di New Orleans, costruito dopo Katrina, sta funzionando come previsto, anche se l’allerta resta alta per le prossime 12-24 ore.
L’uragano di categoria 1 è considerato dal Centro di sorveglianza degli uragani statunitensi non distruttivo, ma comunque molto pericoloso: il rischio maggiore è legato alla portata d’acqua della tempesta. L’occhio del ciclone si sposta alla velocità di 12 chilometri all’ora e questo comporta che le zone colpite saranno esposte ai rovesci per molte ore, rischiando grandi inondazioni. La Cnn riporta che secondo gli esperti l’uragano impiegherà almeno 12 ore a coprire la distanza di un centinaio di chilometri che separa New Orleans da Baton Rouge, in Louisiana. Nel frattempo un blackout elettrico ha già interessato oltre 650.000 persone principalmente in Louisiana, ma anche in Arkansas, Mississippi e Alabama.
Sono previsti da 25 a 50 centimetri di pioggia nelle zone sulla traiettoria di Isaac, ma New Orleans si sta difendendo con il nuovo sistema di dighe e pompe, costato 14 miliardi di dollari. Le condizioni peggiorano anche in Mississippi, con onde alte fino a tre metri e raffiche di vento da oltre 160 chilometri all’ora. La speranza è che Isaac si indebolisca avanzando verso l’entroterra.