Calcio/ Milan in crisi: fiducia a tempo per Allegri
Dopo la sconfitta di Malaga, la sesta stagionale
Milano, 25 ott (TMNews) – Dopo la sconfitta subita in Champions League dal Malaga, si fa sempre più buio il futuro di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan. Il tecnico livornese, infatti, è stato confermato da Galliani in tarda notte ma la terza sconfitta consecutiva, la sesta stagionale, ha dimostrato ancora una volta come Allegri abbia perso il polso della squadra. La sfida con il Genoa sarà, dunque decisiva, per le sorti dell’allenatore rossonero che, in caso di sconfitta, verrebbe quasi sicuramente silurato.
Molte sono le soluzioni prospettate in questi giorni per il dopo Allegri: la più accreditata è quella che vede la promozione di Mauro Tassotti alla guida della squadra ma si fanno anche i nomi di Frank Rijkard, Alessandro Costacurta, Rafa Benitez e Delio Rossi come traghettatori fino a giugno quando, nei sogni del presidente Silvio Berlusconi, potrebbe arrivare Pep Guardiola. Attualmente l’ex allenatore del Barcellona sembra molto distante da Milanello vista anche la nuova politica di riduzione dei costi attuata dalla società di via Turati.
Nel frattempo la squadra è rientrata da Malaga in nottata. I giocatori hanno raggiunto direttamente il centro sportivo di Carnago per continuare il ritiro imposto da Galliani in vista della sfida Milan-Genoa di sabato sera a San Siro.
In casa rossonera, intanto, si pensa già al futuro: Ariedo Braida è volato ieri ad Amsterdam per visionare il difensore dell’Ajax, Ricardo Van Rhijn, già visto all’opera in nazionale settimana scorsa nella sfida alla Romania. Nei Lanceri occhi puntati anche sul centrale Alderweirel e sulla stellina danese Eriksen. Questa sera il braccio destro di Galliani sarà invece in Belgio per osservare Jelle Vossen, 23enne bomber del Genk.