Crisi/ Bertone: Mettere lavoro al centro, non consumo e finanza
Primo fine di nuovo progetto sia creare occupazione
Roma, 3 nov. (TMNews) – Se “la radice dell’agire economico è etica e antropologica e, quindi, il centro di ogni proposta capace di futuro deve necessariamente essere la persona umana, occorre prendere in considerazione ciò che costituisce la fonte del suo benessere: il lavoro”. Lo ha affermato il Segretario di Stato vaticano, Cardinale Tarcisio Bertone in una riflessione intitolata ‘Mercanti e frati hanno fatto l’Europa’, pubblicata dall’Osservatore romano.
“Il lavoro oggi resta – ha sottolineato – troppo sullo sfondo della crisi che attraversa l’intero pianeta, mentre il centro lo occupano finanza e consumo. Il primo fine che dovrebbe ricreare un nuovo progetto comune oggi è la creazione di nuovo lavoro, per una nuova stagione di piena e buona occupazione, perché quando la gente non lavora ogni progetto di bene comune e di sviluppo diventa astratto e insostenibile”.