Usa 2012/ Stanotte i risultati, cosa potrebbe andare storto
Battaglie legali e bug tecnologici potrebbero avvelenare il voto
New York, 6 nov. (TMNews) – Dalle liti ai seggi fino alle battaglie legali in tribunale: la lista dei problemi giuridici e tecnologici in vista delle elezioni di oggi negli Stati Uniti è lunga e, secondo gli esperti, gli effetti sul voto stavolta potrebbero essere molto pesanti. Il timore principale è che, come è già accaduto in passato, si debba aspettare per giorni, se non per settimane, prima di conoscere il nome del nuovo presidente degli Stati Uniti d’America. Non a caso il presidente Barack Obama e lo sfidante repubblicano Mitt Romney si preparano a sguinzagliare negli stati-chiave migliaia di avvocati che, su base volontaria, controlleranno lo scrutinio.
Esperti intervistati da Nbc News hanno individuato quattro scenari “da incubo”. Il primo: il conteggio dei voti sarà messo in dubbio a causa dell’impatto dell’uragano Sandy. E’ molto probabile che la devastazione causata dall’uragano nella costa nord-est degli Stati Uniti spinga molti elettori a non andare a votare. Nello stato del New Jersey, centinaia di seggi potrebbero essere ancora senza corrente elettrica. Il secondo: impossibile determinare il vincitore delle elezioni nella notte di domani. A complicare la situazione è quanto potrebbe succedere nello stato chiave dell’Ohio, dove in molti si aspettano un’enorme confusione data da quelli che sono stimati essere 200.000 “provisional ballots”, ossia i voti espressi da coloro che ritengono di avere il diritto di voto, ma la cui idoneità deve essere poi verificata. Terzo rischio: in alcuni Stati chiave, gli errori delle macchine usate per votare potrebbero complicare il conteggio dei voti.Quarto scenario: con l’intento di controllare che non ci siano frodi, gruppi di cittadini organizzati creeranno confusione ai seggi.