Cinema/ Al Festival di Torino Hoffman regista e 16 in concorso
Amelio: Dispiaciuto per date Roma, ma da noi cinema dell’avvenire
Roma, 7 nov. (TMNews) – Il festival di Torino quest’anno si aprirà con il film di un esordiente già molto noto, Dustin Hoffman, che presenterà il suo primo film come regista, “Quartet”, e si potrà vedere in anteprima l’attesissimo “Anna Karenina” di Joe Wright. Ma per tenere fede alla sua tradizione di festival del nuovo cinema il TFF (23 novembre-1dicembre) presenterà soprattutto 70 lungometraggi opere prime e seconde, di cui 16 in concorso, e molti corti e documentari. “Quello che passa a Torino è il cinema dell’avvenire: ne sono molto orgoglioso. I grandi nomi fanno da cornice a un festival che valorizza i giovani” ha affermato il direttore Gianni Amelio.
Amelio alla presentazione del TFF è tornato sulle polemiche con il festival di Roma, che quest’anno terminerà 5 giorni prima dell’inizio di quello di Torino, per lo spostamento delle date voluto da Marco Muller: “Avevo chiesto al ministro una settimana in più di distanza tra i due festival, lui era d’accordo, poi non so cosa sia successo. Sono dispiaciuto perché due festival così vicini danneggiano stampa e spettatori” ha sottolineato Amelio. Il direttore uscente del TFF ha rivendicato soprattutto l’unicità del suo festival: “Il pubblico di Venezia è fatto da addetti ai lavori arrivati, il nostro da cineasti in pectore, quello di Roma non lo conosco” ha detto, rimarcando poi: “Noi puntiamo veramente su cose nuove, non su cose vecchie truccate e plastificate”. Sulla nomina alla direzione del TFF di Gabriele Salvatores Amelio ha commentato: “Avrei preferito che qualcuno me lo comunicasse a chiusura di questo festival e non scoprirlo per caso da un giornale, ma io torno a fare il regista: a marzo inizierò le riprese de L’Intrepido”.