Maltempo/ Bomba d’acqua su Massa e Carrara, si contano i danni
L’incubo si ripete in Lunigiana, frane e allagamenti ovunque
Firenze, 11 nov. (TMNews) – Alla prima bomba d’acqua dell’inverno 2102, l’intera provincia di Massa-Carrara, e in particolare la Lunigiana, è stata ancora una volta travolta da frane, allagamenti e esondazioni dei torrenti. Non sono state risparmiate neanche le zone di Aulla, dove si erano appena finito di riparare ai danni dell’anno scorso, né quella di Lavacchio, dove erano morte tre persone nel novembre 2010.
A essere sconvolta dalla pioggia caduta soprattutto tra le 23.30 e le tre di questa notte, sono varie parti della provincia, anche nelle città di Massa e di Carrara: strade trasformate in torrenti, automobili trascinate via dalla corrente, piani interrati e piani terreni delle abitazioni invasi dall’acqua. Fortunatamente, la potenza della pioggia è scemata dopo le 3, ma a scatenare l’indignazione dei cittadini sono le conseguenze di questa prima bomba d’acqua: si teme cosa potrà accadere al ripetersi dell’evento.
Al momento, non risultano dispersi, e gli sfollati non sarebbero più di un centinaio di persone. In tanti, si sono rifugiati ai piani alti delle rispettive abitazioni. Provvidenziale la chiamata registrata che il Comune di Carrara ha effettuato ad ogni utenza, raccomandandosi, nel cuore della notte, di non uscire di casa.