Nuoro, bimbo 12 anni colpito alla testa durante battuta di caccia
Durante una battuta nelle campagne,colpo partito inavvertitamente
Roma, 11 nov. (TMNews) – A Nuoro, intorno alle 10 di mattina, un
12enne è stato gravemente ferito alla testa da un proiettile, secondo i primi rilievi partito dall’arma dello zio, durante una battuta di caccia nelle campagne di Irgoli, frazione di San Michele, in Baronia. Il colpo di fucile sarebbe stato esploso inavvertitamente dall’uomo, un carabiniere 64enne in pensione. Il proiettile ha centrato la parte sinistra del cranio del piccolo, che è stato trasportato in elicottero all’ospedale San Francesco di Nuoro, ed è in fin di vita. Ancora da ricostruire nei dettagli la dinamica del fatto. L’associazione Vittime della Caccia amaramente commenta: “Non c’è da aggiungere niente altro ai fatti di sangue che oramai si succedono sistematicamente dall’inizio della stagione venatoria. Ogni altro commento oltre ai crudi numeri è superfluo”.
I numeri, spiega l’associazione, parlano di 17 morti e 59 feriti, di cui 4 morti e 16 feriti tra la gente comune e 13 morti e 43 feriti tra i cacciatori. Sei i bimbi vittime di armi da caccia: due morti e 4 feriti.