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Crisi/ Eurolandia, ricaduta 'soft' in recessione, Pil -0,1%
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Crisi/ Eurolandia, ricaduta ‘soft’ in recessione, Pil -0,1%

Crisi/ Eurolandia, ricaduta ‘soft’ in recessione, Pil -0,1%
E secondo analisti in Italia il peggio potrebbe esser passato


Roma, 15 nov. (TMNews)
– Nonostante alcune sorprese in parte positive, l’area euro ha subito una nuova contrazione del Pil nel terzo trimestre con cui è ricaduta ufficialmente in recessione. Un calo comunque limitato allo 0,1 per cento rispetto ai tre mesi precedenti, secondo i dati forniti a tarda mattina da Eurostat, rivelatisi in linea con le attese. Valori migliori del previsto sono intanto giunti da Francia, Germania e Italia. Nella penisola il Pil è calato dello 0,2 per cento, secondo i dati diffusi dall’Istat, dopo il meno 0,7 per cento del secondo trimestre e segnando quindi una attenuazione della dinamica recessiva.

Per l’Italia “riteniamo che la fase più acuta della contrazione sia passata”, scrive in una nota di analisi Evelyn Herrmann, analista di Bnp Paribas. Tuttavia avverte che per altri due paesi in affanno, Spagna e Portogallo, il quadro potrebbe nuovamente peggiorare. E più in generale le indagini lasciano presagire indebolimenti della dinamica anche in Germania e Francia, rendendo probabile un finale d’anno in toni più mesti per tutta l’area euro nel quarto trimestre. Poi si spera nella ripresa.

Proprio oggi la Banca centrale europea ha ribadito di attendersi una crescita economica “debole” anche il prossimo anno, tuttavia nel suo ultimo bollettino mensile ha rilevato anche “un evidente miglioramento del clima di fiducia nei mercati finanziari” dovuto al suo piano di possibili acquisti calmieranti di titoli di Stato (Omt). E per quanto debole l’attività economica continua a ricevere il sostegno “delle misure di politica monetaria convenzionali e non convenzionali, ma il ritmo di recupero dell`economia sarà ancora frenato dal necessario processo di aggiustamento dei bilanci nei settori finanziario e non finanziario e dalla disomogeneità della ripresa mondiale”.

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